Cayman The Animal – Aquafelix ep (Sonatine/Annoying/Mothership, 2013)
Non c’è niente da fare: il packaging, per quanto espressione di una concezione tradizionalmente consumistica-capitalistica etc etc è comunque qualcosa che fa godere. Non raccontiamoci cazzate e prendiamone atto.
Dunque quando ricevi un vinile 10″ in una confezione cartonata che è un misto tra una scatola per la pizza da asporto e una valigetta, con dentro il disco, la versione cd e un toppa della band… come puoi non farti spuntare a priori un sorrisone in faccia?
Poi ascolti la musica ed è ancora meglio. Perché i Cayman The Animal si riconfermano una buonissima band, sempre in bilico tra l’emo anni Novanta (quello buono, non cagate da ragazzini col ciuffo, ok?), l’hardcore, il punk e il rock sperimentale… gente che ci sa fare e ci mette anche una bella dose di personalità in quello che fa, senza perdersi nell’imitazione di modelli magari irraggiungibili.
Sono molto statunitensi, con forti tocchi che evocano le band Revelation e Dischord dei tempi d’oro, i Cayman The Animal di questo 10″: un ascolto piacevole e fuori da ogni moda – se qualche moda ancora c’è. Il tutto condito con un bel senso dell’umorismo.
Bravi davvero. Che cazzo aspettate a farli suonare e avere i loro dischi?
Lelontre
/ febbraio 4, 2014I migliori che abbiamo in Italia , come del resto tutta la cricca perugina…( Ouzo , Any good reason , ingegno , lucida follia… )